Donare è un gesto d’amore, donare se stessi è IL gesto d’amore; e cosa meglio rappresenta questo atto se non il dono del proprio sangue?
Tale azione deve essere volontaria, gratuita e anonima poiché solo un forte senso di solidarietà e la generosità di porsi al servizio di chi ha bisogno può portare a questa scelta; inoltre la natura di questo gesto deve essere lontana dal desiderio di una ricompensa.
La donazione avviene in forma anonima, in quanto chi riceve non può conoscere l’identità del donatore: un’azione così importante, che può salvare una vita, non deve essere soggetta a ringraziamento.
Questi sono i principi che l’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue), fin dalle sue origini, ha orgogliosamente praticato e sostenuto.
Ancora una riflessione: sono volontari AVIS non solo i donatori, ma tutti coloro che si adoperano affinché l’affermazione di questi principi sia patrimonio culturale di ciascuno di noi.